Dettagli evento
- Datum & Zeit:
25/26 Nov. 2011 | ven./sab. 9.30 - 19.00 - Località:
Aula Magna della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista” Corso Vittorio Emanuele 463 – 90134 Palermo
Convegno Internazionale di Studi
25 – 26 Novembre 2011 ore 09.30
Aula Magna della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia
“San Giovanni Evangelista”
Palermo – “Apologetica in John Henry Newman e nei padri del IV e V Secolo” è il tema del II Convegno internazionale di Studi di Patristica, un’iniziativa della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia «San Giovanni Evangelista» di Palermo e dell’Istituto Siciliano di Studi Patristici e Tardoantichi «J.H. Newman», in programma da venerdì mattina a sabato, presso l’Aula Magna della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia.
Per gli addetti ai lavori, John Henry Newman e l’Apologetica è un binomio consueto. Questo convengo di studi lo ripropone sotto un’angolatura particolare, che richiede una conoscenza del vissuto di Newman.
Il Convegno prende a tema l’Apologetica cristiana dei secoli IV e V, ovvero quella produzione letteraria e teologica che presentava la fede cristiana ai popoli del vasto impero romano. Questa letteratura antica è molto ricca di informazioni che riguardano sia il pensiero e gli usi dei cristiani di quel tempo e sia anche il contesto culturale dell’impero, che si apprestava essere unificato per la nuova religione cristiana.
Le due giornate di incontri-dibattito prevedono tre momenti importanti focalizzati sia sullo studio del metodo di approccio di Newman agli antichi testi cristiani di apologetica, sia sull’approfondimento dell’Apologetica antica secondo i metodi moderni. Inoltre una sintesi finale permetterà di raccogliere le fila degli studi e di attualizzarli all’attuale contesto socio-religioso.
Il dibattito e lo scambio scaturiti dal convegno contribuiranno ad accreditare la Sicilia nel Mediterraneo come terra di dialogo tra i popoli e le religioni.
J.N. NEWMAN – Uomo di cultura, tra i più rappresentativi dell’Inghilterra dell’Ottocento, fu protagonista di un itinerario culturale e spirituale che lo ha reso famoso nel mondo intero. Membro del clero anglicano e docente a Oxford, dopo una meditata lettura della Letteratura cristiana dei primi secoli (Letteratura patristica), egli si spostò gradatamente verso la Chiesa cattolica, fino ad aderirvi con tutto il cuore. Seppur avesse trovato in questa scelta la pace interiore, essa gli procurò sofferenze e incomprensioni, che tuttavia non gli spensero la creatività. Leone XIII lo elevò a cardinale della Chiesa e nel 2011, il papa Benedetto XVI lo ha dichiarato beato. Newman è determinante per la svolta impressa alla cultura inglese e alla teologia cattolica nei secoli XIX e del XX secolo. Per essersi occupato della Letteratura cristiana antica, la Facoltà Teologica di Sicilia e l’Istituto Siciliano di Studi Patristici e Tardoantichi “J. H. Newman” hanno deciso di dare la giusta rilevanza a quest’autore che ha saputo estrarre da quella produzione letteraria numerosi fermenti di cultura e di civiltà attuali. Tanto più, che per un viaggio fatto in Sicilia, egli può dirsi esistenzialmente legato alla nostra Isola.
IL PROGRAMMA
L’addetto stampa
Mariella Quinci